sabato 28 maggio 2016

Il silenzio tra noi.

Basta una sola parola per intendersi, non sempre.

Spesso servono molte più parole, ormai prive di significato.

E' ora di cena, ti siedi a tavola e nessuno parla, ognuno al cellulare o con gli occhi incollati alla tv.

Ti giri verso la persona seduta accanto a te, la osservi mentre consumi la cena frugale, la osservi bene.
I suoi tratti non ti dicono nulla eppure dovresti conoscerla da parecchio.
Nella testa invece ti chiedi "ma chi caaacchio è?"
La persona accanto a te per un millesimo di secondo stacca gli occhi dal cellulare e ti rivolge uno sguardo pieno di curiosità.

Si mette a urlare come una forsennata.
Tutti gli altri seduti a tavola distolgono lo sguardo anch'essi da cellulari e tv per squadrarti come se fossi un alieno, con sguardi di dubbio misto odio.
Mi cacciano via fuori dalla porta di casa.

Allora capisco tutto.

Avevo sbagliato appartamento.
Basta anche una sola parola per intendersi, non sempre però si ha voglia di parlare.



sabato 21 maggio 2016

L'eroina.

Si dice eroe o eroina per descrivere la protagonista femminile di videogiochi, film e libri?
Negli ultimi anni ci sono stati diversi film tra cui "Mad Max: Fury Road", con la splendida 
Charlize Theron, nel ruolo dell'imperatrice Furiosa, l'antiprotagonista più amata e discussa dal 
pubblico, oppure l'altrettanto bella Scarlett Johansson nel film "Lucy", un film che sinceramente 
non ho seguito con altrettanto entusiasmo.
Oltre a Lucy e Mad Max: Fury Road c'è stata una vera e propria proliferazione di film il cui le 
eroine menano come fabbri e ti tengono incollato allo schermo.
Nell'ultimo "Batman vs Superman", per esempio, l'unico motivo per vederlo è Wonder Woman, 
interpretata da Gal Gadot (si...con un nome così viene sicuramente da Krypton), di cui faranno 
un film molto presto.
Da non dimenticare, soprattutto perchè fa parte di una trilogia (anche se ora come ora le trilogie 
non si fermano mai al terzo capitolo vanno avanti all'infinito), la giovane protagonista di "Hunger 
Games", Katniss Everdeen personaggio controverso in lotta tra azione e vestiti nuovi, 
interpretata da Jennifer Lawrence...e vestita da Lenny Kravitz..pensa te.
Saltando ancora più indietro ricordo con piacere, Uma Thurman, che prima di bersi Schweppes 
a litri fino a scoppiare, interpretava Beatrix Kiddo, donna forte e letale che per vendetta non si 
fermava davanti a nessuno, neanche ai semafori rossi, in "Kill Bill".
E poi ancora Buffy l'ammazzavampiri, le avventure di Sarah Michelle Gellar, con la sigla più figa 
di sempre.
Poi Sarah Connor che tra il primo e il secondo Terminator diventa Rambo..una paradosso 
spaziotemporale.
Prima di tutte però la mia preferita, Ellen Ripley, Sigourney Weaver, nello spazio profondo con 
un gatto e un alieno xenomorfo con tanta voglia d'affetto.
Questi sono i film più famosi molti non li elenco perchè ci vorrebbe troppo, mi sono anche 
tenuto lontano dai videogiochi e non ho citato il prossimo reboot di "Ghostbusters" perchè già dal trailer non sembra un film d'azione con protagonisti femminili forti e letali, ma un film per bambini stile Albero Azzurro con qualche fantasma qua e la, però lasciando perdere questo film fuffa, mi sento in dovere di aggiungerne solo un'altra prima di concludere.
Marie Elizabeth Winstead.
Magari il nome ora non vi dice nulla, forse vi è capitato di vederla in "Grindhouse - a prova di 
morte", magari in "Die Hard - Vivere o morire" (dove Bruce Willis con un cellulare in mano dice in tutto il film solo tre parole, cioè "Prende" "Non prende" "Fibra!"), In "Scott Pilgrim vs the world", nel prequel de "La cosa" e prossimamente in un film il cui trailer mi ha molto incuriosito,"10 cloverfield Lane".
Questo lunga premessa perchè?
Perchè anche Nefertina ha voluto disturbarmi e ahimè la situazione sta degenerando...



sabato 14 maggio 2016

La creatura.

« Ti chiesi io, Creatore, dall'argilla
di crearmi uomo, ti chiesi io
dall'oscurità di promuovermi...? »

Creare il personaggio di un fumetto non è facile.

Dicono che il personaggio ideale debba racchiudere sempre un pò di noi, in modo da essere credibile, possedere un look unico per creare un punto distintivo che lo renda riconoscibile e dargli spessore, con delle caratteristiche particolari e specifiche in modo che possa relazionarsi con gli altri personaggi creando una storia.

I protagonisti non possono essere noiosi e banali, devono provare sentimenti forti per rendere 
più affascinante la storia e per creare empatia con il lettore.
In genere il protagonista è una persona buona e generosa, una figura positiva che compie atti 
straordinari e generosi, ha coraggio e si sacrifica a volte proteggendo gli altri, cercando sempre 
di spiegare le proprie azioni in maniera chiara e cristallina dal suo punto di vista scavando sempre di più nelle sue origini.

Tutto questo è il protagonista di un fumetto..
e allora io dove ho sbagliato?!? dooooove?


sabato 7 maggio 2016

Ci sono libri e libri.


Ogni libro possiede una storia differente rispetto agli altri, parte ancora prima di essere scritto o pubblicato, parte dalla vita dell'autore dalla sua fantasia e dalle sue idee.

Dentro le pagine bianche di un libro, chiunque può scegliere di rinchiudere le più strane fantasie, i viaggi più incredibili ai confini del mondo, ricette di cucina oppure le proprie idee, giuste o sbagliate che siano.

Tutto quello che verrà sigillato in queste pagine verrà in un certo senso donato al lettore, che dalla prima pagina all'ultima compirà un cammino, insieme all'autore, capace con la sua fantasia di stimolare la nostra.

Questo è il grande potere che ogni libro può dare, il potere di trasportare il lettore in un mondo nuovo dove rifugiarsi, distogliere momentaneamente l'attenzione dai propri problemi, dare una via di fuga nei momenti brutti e angosciosi, dare emozioni, divertire, aiutare a capire.

Ovviamente come ho già detto ci sono libri e libri, ma neanche noi siamo tutti uguali, simili e con le stesse idee, quindi ogni persona ha i propri generi.

I vostri quali sono?

Caligola ha trovato per caso il libro che fa per lui con un potere utile, a modo suo, ai confini del Piano Terra.