giovedì 26 marzo 2015

Eclippese.

E non sto parlando del terzo libro di quella serie dove i vampiri brillano di glitter e i lupi mannari non hanno peli sul petto.
L'eclissi o eclisse è quel fenomeno per cui se non hai pagato la bolletta ti ritrovi senza luce.
Questo evento e' piuttosto raro ed è consigliabile evitare di guardarlo ad occhio nudo, con semplici occhiali da sole, con le lastre di quando vi siete spaccati un femore, con un sombrero in testa, su internet, in foto, al cinema e persino in compagnia di amici e parenti.
Può essere di sole o di luna, getta l'oscurità ovunque al suo passaggio e fa pagare le tasse sulla sua ombra a tutti gli esercizi commerciali.
Anticamente, non avendo ancora nessuno a cui pagare le bollette, si andava a cercare risposte nelle credenze popolari, quelle a casa della nonna Luisa poi, son credenze di più di 70 anni, di quel bel legno robusto e tengono ancora.. notevole.
Come dicevo anticamente l'eclissi era vista come una sorta di calamità naturale un pericolo insomma.
Chi urlava "il cielo ci cadrà sulla testa" o "ostrega! s'è rotto il sole!" chi altri invece "ahhh non guardate me, non centro nulla stavolta, non abbiam giocato a pallone oggi".
In alcuni villaggi pensarono ad un gigantesco pacman, intento a banchettare con il sole o con la luna e solo urlando verso di lui avrebbero potuto spaventarlo per farlo fuggire via.
Da qui in poi la superstizione che l'eclissi con i suoi influssi potesse rendere pazzi o influenzare il carattere della gente, prese piede in un lampo.
Ai giorni nostri l'eclissi rimane un fenomeno misterioso ed affascinante.
Dovevo vederla recentemente, c'eravamo messi daccordo per il posto e l'ora ma poi all'ultimo momento ho dovuto darle buca..un peccato.
Qui di seguito anche la nostra Guida tenta darle una spiegazione plausibile..a modo suo.

mercoledì 18 marzo 2015

La sirenella.

Parliamo oggi della sirena.
Questa entità mitologica metà pesce e metà umana (le due metà vengono alternate da
specie a specie) caratterizzata da un seducente richiamo usato per manipolare le sue
vittime, tipo quando la trovi in discoteca, lei ti ammicca fascinosa e menosissima
tentando di farsi offrire da bere con l'inganno e molto spesso, qualche secondo dopo,
arriva il suo ragazzo, portando i cocktail che sempre lei aveva mandato a prendere.
Ora puoi trovarle solamente nelle discoteche o in rari casi sopra ambulanze oppure
auto della polizia o a far la guardia a qualche negozio, però queste creature
anticamente potevi incontrarle solo riva al mare ed avevano con l'unico scopo di
ingannare i pescatori o i marinai oppure gli ulissi che passavano per quelle acque.
Ci tengo a ricordare che però a quei tempi era molto difficile riuscire procurarsi un
mojito in mezzo al mare, per questo le sirene offese trascinavano i malcapitati negli
abissi e bloccando il loro profilo su facebook per poi scappare in moto col primo
kraken che passa.
Non tutte le sirene si comportano allo stesso modo, alcune provano a farsi offrire la
cena o il pranzo mentre altre sono più tranquille e aspettano l'arrivo del principe
azzurro, un capitano magari, come quello dei bastoncini surgelati, che vada a pescarle
in mare per poi portarle nel proprio castello, dove lì e solo lì potranno bere quanti
drink vorranno in santa pace, per l'eternità.
E vissero felici e contenti.

martedì 10 marzo 2015

Bisogna mantenere la Karma.

In principio era il verbo.
Dire - fare - baciare - lettera - testamento
Sul dire e fare ci furono diversi fraintendimenti, mentre baciare divenne subito
chiaro e prese piede in un attimo.
Per la lettera invece ci volle qualche decennio, giusto il tempo in cui l'umanità si
stufò di baciare.
Dopo aver messo in fila lettera per lettera creando frasi di senso compiuto, cosciente
di dover lasciare un'eredità, qualcosa di tangibile alle future generazioni, decise di
fare testamento... e lasciare tutto al cane.
Ed è così che il verbo diventò congiuntivi sbagliati, aggettivi esagerati ed
appellativi sarcastici.
Il bagaglio di esperienza tramandato scomparve, così come il cane.
Oggi come oggi, ognuno dice (si vanta) e fa tutto per conto proprio senza affidarsi ai professionisti, anche perchè gli ultimi professionisti risalgono all'era glaciale, gli ultimi ritrovamenti scoperti si trovano nelle caverne dei freddi ghiacci del polo, un paio di professionisti mentre rilasciano un regolare scontrino ad un mammuth, dopo aver montato un pesante armadio in noce.
I risultati potete già immaginare quanto siano allucinanti, oltre i confini di ciò che
conosciamo e oltre la logica persino del Piano-Terra.
Ormai baciare è un ricordo lontano per questa fredda civiltà, un ricordo che si tiene stretto l'ultimo uomo della terra.
La lettera invece la sto scrivendo ora su questo blog sotto forma di deliri di un pazzo.
Bisogna mantenere la Karma..assolutamente

Voglio ringraziare il blog https://unpodimondo.wordpress.com/ che mi ha dato l'ispirazione per la vignetta che andrò a postare ora e ovviamente tutti gli altri che seguono questo caleidoscopico casino di blog.



Per chi volesse seguire la pagine di facebook e twitter i link li trovare a lato nel blog oppure qui

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martedì 3 marzo 2015

Una lettera dopo l'altra.

Il libro.
Quando è nato il primo libro?
chi l'ha partorito?
come ha fatto?
e soprattutto di cosa parlava?
Queste sono le grandi domande poste dai primi studiosi del comportamento umano ed animale non appena trovarono il primo esemplare di libro, sotto una gamba del tavolo che traballava.
La risposta a queste domande arrivò rapidamente grazie alla vasta e fornitissima enciclopedia online che cita testualmente:
Un libro è un insieme di fogli stampati o manoscritti delle stesse dimensioni rilegati insieme in un certo ordine e racchiusi da una copertina. Il libro, usato per acquisire informazioni o anche per divertimento, è ancora oggi lo strumento principe del sapere.
Dopo questa frase gli studiosi si fecero chiassosi ridendo a crepapelle e urlando "ma se il libro è lo strumento del sapere, internet cos'è?"
E ridono ancora oggi.
A differenza dei fumetti il libro è pigro, perchè la maggior parte delle volte non include alcuna illustrazione quindi tocca al lettore fare l'enorme sforzo mentale di immaginare scenari situazioni e contesti narrativi, in altre parole che sbatta eh?!
Ecco perchè l'impatto con il primo libro è sempre un pò strano a volte pesante (dipende dalle dimensioni del libro e dipende soprattutto se ti arriva in faccia o in testa) deve avere un genere narrativo capace di catturarti e tenerti incollato fino all'ultima pagina dove finalmente scopri che il colpevole è il maggiordomo.
Detto questo non mi sento di consigliare alcun libro a nessuno, perchè ognuno di noi ha gusti differenti, quindi mi limiterò ad elencarne alcuni che secondo me meritano un'occhiata, anche solo aprirli guardare di sfuggita e chiuderli.
- Guida galattica per autostoppisti di Douglas Adams: il primo di sei libri molto divertenti per chi ama il genere fantascientifico che non si prende però troppo sul serio ma fa divertire.
- I racconti del mistero e del terrore di Edgar Allan Poe: si..ho scritto terrore e non torrone quindi se cercate qualcosa di più leggero leggete altro, anche se comunque Poe è un classico della paura che non stanca mai e che rileggo sempre volentieri.
- Le notti di Salem di Stephen King: Se sapete chi è l'autore siete già a metà libro, nessuno spoiler per voi.
- Mostri & Co: questo mattone di libro in particolare è una carrellata di tutti i mostri più celebri e classici della letterature e del cinema, quali Frankenstein di M.Shelley, Il signore dei lupi di Dumas, "Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde" di Stevenson,"La mummia" di Conan Doyle,"Dracula" di Stoker e altri che scoprirete solo leggendolo.
Questi sono solo alcuni dei libri a cui ho messo un like (invisibile perchè una volta non esistevano ancora).
Se non siete per nessuno di questi dite la vostra o scrivete altri titoli per voi significativi, altrimenti rimane sempre il ciclo di Twilight, dove i vampiri luccicano al sole..... no grazie preferisco i classici vampiri old style.
Come questi, che non possono riflettersi, ma fanno riflettere.