sabato 23 luglio 2016

L'applicazione che ha sconvolto il mondo.

Quest'applicazione farà strada dicevano.
Ora la strada la fanno le persone per catturare tutti i piccoli mostriciattoli che trovano sul loro cammino.
Oltre i benefici fisici emotivi e mentali decantati dai media, anche la notizia che questo giochino ha superato in traffico totale alcuni siti vietati ai minori sconvolge.
Disarma.
L'effetto nostalgia unito alla novità della suddetta app coinvolge e diverte gli utenti creando questo mix tra zombie che rimangono attaccati al cell peggio di prima, vagano scontrandosi tra di loro come quel video che girava questa settimana ed esploratori incapaci che entrano in ogni locale sia presente un mostriciattolo creando code pazzesche magari non consumando nulla oppure in ogni cortile per catturarlo rischiando la pelle.
Eh si questo è il futuro.
Gps e internet sempre acceso e batteria che ti saluta nel giro di un'ora.
Su una cosa hanno ragione..l'effetto nostalgia, perchè rimpiango davvero quel periodo dove il cellulare serviva a telefonare e basta, al massimo c'era Snake.
Le persone guidavano senza guardare ogni 5 minuti Whatsapp rischiando di tamponare qualcuno e ci si parlava di più quando si usciva, non si creavano questi fastidiosi silenzi perchè devi controllare Facebook o Twitter.
Comunque anche Caligola s'è fatto prendere dalla mania, solo che non va in cerca di piccoli mostri.


sabato 16 luglio 2016

I potenti mezzi.

Quanto erano belli e soprattutto credibili quei film o telefilm anni 90 dove con un computer a vapore altamente sofisticato da un'immagine sfocata tutta pixel, il consulente nerd esperto del dipartimento di polizia zoomando riusciva a ricavare un'ingrandimento dettagliatissimo e a fuoco di una scena del crimine.

Per non parlare dell'identikit automatico, in soli 10 minuti nome, cognome e residenza del delinquente, così da poter indirizzare le teste di cuoio a casa sua per una visita di cortesia.

Più che polizieschi erano film di fantasia, oggi per poter trovare e identificare qualcuno passano almeno 10 anni e i potenti mezzi a malapena riescono una volta su tre a vincere al gioco "indovina chi".

Perchè sparando a caso riescono ad azzeccare Bill ogni tanto.

Se non ci fossero i social, la nostra vita sarebbe completamente diversa, con le forze dell'ordine prese a identificare i criminali con il classico foglio stampato con il disegno del malvivente e la scritta "wanted" sotto con la taglia annessa.

I social vengono in aiuto, perchè se guardi bene nel profilo trovi anche una confessione scritta a volte.
E pensare che c'è ancora una vecchia signora nel Maine che non vede l'ora di scovare nuovi criminali.



sabato 9 luglio 2016

Guida in stato particolare.

Mettersi alla guida di un veicolo dopo aver bevuto o altro può causare gravi incidenti a te stesso e ad altri.

Siete proprio sicuri di volere il dolore o la morte di qualcuno sulla coscienza?
Non credo.

Alla guida di un'auto come in bicicletta sia chiaro, solo che nel secondo casa a farsi male principalmente sarai tu.

Non per questo bisogna rinunciare a grandi feste dove ci si diverte un sacco, le feste bisogna farle, così come le uscite con gli amici e bisogna godersele, però fatevi furbi e piùttosto trovate un'alternativa dal mettervi alla guida.

Tipo dormire direttamente a casa di amici o farvela a piedi..eh si ma almeno non rischierete di causare danno a qualcuno.

Bisogna dare il buon esempio.

Anche Edgar, la guida al Piano Terra l'ha imparato a sue spese.
Le conseguenze possono essere devastanti.


sabato 2 luglio 2016

A qualcuno piace il caldo?

Il caldo fa impazzire le persone, è proprio così?
L'aumento della temperatura genera nelle persone uno stato fisico mentale tale da renderle più nervose e irritabili?

Io generalmente sono incazzato anche d'inverno, con la neve.

Non è questo secondo me il fattore scatenante.

Non è neanche lo smog.

Non è neanche lo scioglimento dei ghiacci.

E' il poco rispetto che abbiamo nel prossimo.

Ti alzi per andare a lavoro, un lavoro che spesso non ti piace, con dei colleghi che non esiterebbero a venderti per 20 denari, vai con i mezzi o nel traffico e capisci quanto sono nervose quanto te le altre persone, in una corsa sfrenata a timbrare un cavolo di cartellino.
Durante la giornata di lavoro quando ti va bene trovi gente accomodante, altre volte no.
Dopo il lavoro ripeti il percorso di mezzi o auto nel ritorno a casa con lo stesso clima se non peggio visto che non vedi l'ora di tornare.
Torni a casa e se hai avuto una brutta giornata ci vuole qualcuno o qualcosa capace di svoltarti la serata.
Dipende anche dal vicinato se vivi in palazzine.
Se guardi la tv è finita, t'incazzi già a priori, stessa cosa per i social.
Quindi è proprio il caldo il vero colpevole?
Voglia di vacanza...