lunedì 1 luglio 2013

Non capisci un classico!

Quante volte vi sarà capitato di discutere su qual'è stato il più il lungometraggio animato che vi è piaciuto di più nella vostra infanzia...o anche adesso.

sempre per rimanere nella modalità VECCHIO CHE GUARDA I LAVORI con una novità VECCHIO NERD CHE GUARDA I CARTONI ANIMATI E I FILM D'ANIMAZIONE...

c'era una volta un topo in calzoncini corti..
aveva un cane per amico e un cane come animale domestico..
il suo antagonista era un gatto con una gamba di legno..
con il benestare di tutti gli altri personaggi che non si facevano domande al riguardo..
amava fischiettare allegramente a bordo di una nave a vapore..
in un epoca dove tutto era più semplice, allegro e grigio..
SI, allegro e grigio.
Ma sempre meno grigio e triste dei nostri giorni.
Così come le avventure di quel topo anche i lungometraggi animati di quell'epoca sono diventati dei veri e propri classici, da rivedere e ricordare nelle loro molte canzoni e battute, rimaste incastonate come preghiere nelle menti di grandi e piccini.

Oggi, data stellare 2013, in questa galassia lontana lontana che è il piano terra, i protagonisti, le icone dei futuri classici, che ci accompagneranno secoli a venire, non sono più volpi che rubano ai ricchi e danno ai poveri, ragazzi poveri in cerca di un genio della lampada, streghe che vendono mele avvelenate vicino alla tangenziale, spade incastrate nella dura pietra, facoceri pappa e ciccia con suricati che ammazzano il tempo poltrendo e mangiando insetti, paperi straricchi che cercano di difendere un palazzo pieno di monete da un dollaro e vivere le loro avventure, ora le future icone dei classiconi sono, cowboy mascherati, ricchi uomini d'affari in armatura d'acciaio, pirati ubriaconi e svalvolati, ma soprattutto teneri molluschi alla guida di una nave che fa acqua da tutte le parti (se ne ho dimenticato qualcuno tornerò presto su questo discorso prossimamente e colmerò queste lacune).
Per omaggiare i tempi andati e i tempi che verranno ecco il primo della rassegna classici moderni.
Come sarebbe stato quel film sui pirati ai tempi di quel topo birbantello?


Nessun commento:

Posta un commento