lunedì 12 agosto 2013

In trappola!

Mi sento in trappola.

Come avevo già accennato nel precedente articolo, questo mese si sta a casa a lavorare duro.
Non che mi lamenti in un periodo come questo, solo che mi porta via un pò di tempo da dedicare ai fumetti e per aiutare doc Brown.
L'altro giorno per esempio è arrivato con la sua delorian pregandomi di seguirlo per aiutarlo a cambiare il futuro, ma ho dovuto rifiutare l'offerta "scusa doc, ho un casino di roba da fare non ho tempo".

Forse è destino (sul piano terra "destino" è una persona fisica, così come l'anima.... si, avete capito bene, la signorina Penelope Anima), il fatto di aver iniziato a leggere "the dome" di Stephen King e contemporaneamente inizia la serie tv su raidue.
Mi piace però pensare che in milioni o miliardi di universi paralleli c'è un Phil che questo mese, o anche gli altri mesi, prende il sole in spiaggia....SIGH!

Buon Ferragosto



3 commenti:

  1. The dome é davvero un libro favoloso, pieno di personaggi fantastici, di scene indimenticabili e di spunti di riflessione sulla facilità con cui una comunità umana può degenerare nella follia, nell’ anarchia e nella dittatura.
    Domenica ho visto una puntata della serie tv. Quando guardi un film o una fiction tratta da un libro, il problema é sempre lo stesso: é tutto diverso da come te lo eri immaginato. Ad esempio, a Big Jim avevo associato il volto di Tom Selleck (il che é strano, dato che quest’ attore di solito recita in parti da eroe e non da cattivo). I personaggi di The dome erano così tanti che alla fine trovai un ruolo per lo stesso Stephen King: detti il suo volto ad un personaggio di contorno, il prete. Il classico ruolo “piccolo ma importante”, perché... beh, forse non ci sei ancora arrivato, quindi non voglio rovinarti la sorpresa. : )
    Spero che questo mio post ti dia degli spunti per le tue letture future: http://wwayne.wordpress.com/2013/04/27/la-fine-di-un-era/. : )

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  2. ti ringrazio :)
    la pila di libri che devo ancora leggere è alta, ora se ne aggiungeranno altri, ma che ci posso fare, vado a periodi o mode passeggere, come quell'estate che iniziai a leggere "Salem's Lot", anche in quel caso, libro, telefilm e dvd del film anni 70, molto bello, a Stephen King piace stravolgere spesso una piccola comunità (del Maine dove vive) con molti segreti e imprevisti fantastici che coinvolgono e sconvolgono tutti i personaggi, anche in questo libro m'ero fatto un'idea diversa dal telefilm sull'aspetto dei personaggi, è sempre così.
    Stessa cosa vale per libri, fumetti e film.

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  3. Ed é questo probabilmente uno dei motivi per cui i film e telefilm "tratti da" raramente soddisfano chi ha letto il libro. Grazie per la risposta! : )

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